Microsoft 3D Movie Maker del 1995 è ora open-source

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La conservazione del software e dei giochi è un argomento sempre più importante e il modo migliore per mantenere il software accessibile alle generazioni future è rilasciare il codice sorgente originale. Questo è esattamente quello che è appena successo per Microsoft 3D Movie Maker, originariamente rilasciato nel 1995.

Negli ultimi anni Microsoft ha reso open source alcune applicazioni meno recenti, tra cui MS-DOS 1.0/2.0 e l’originale Windows File Manager, ma ora l’azienda ha pubblicato il codice per Microsoft 3D Movie Maker. Questo non è il Windows Movie Maker che la maggior parte delle persone conosce dai tempi di Windows ME/XP: è un programma di animazione 3D per bambini. L’applicazione consente a chiunque di creare filmati inserendo personaggi e oggetti 3D in ambienti pre-renderizzati, abbinati ad azioni, musica, testo e altri effetti.

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Microsoft 3D Movie Maker è simile a molti strumenti di rendering basati su 3D successivi rivolti ai bambini, come Kid Pix 3D (un punto fermo sull’iMac della mia famiglia quando ero piccolo) e Toontastic. Microsoft ha anche venduto una versione modificata in collaborazione con Nickelodeon, che includeva modelli, sfondi ed effetti di spettacoli come Ren e Stimpy, Rocko’s Modern Life e Aaaahh!! Veri mostri.

Anche se 3D Movie Maker ha quasi 30 anni, c’è ancora una comunità attiva che lo utilizza per creare nuove animazioni. La bassa risoluzione si presta abbastanza bene a video surreali o ironici e ci sono molti esempi su siti come YouTube e 3dmm.com.

Riproduci video

Allora, perché Microsoft ha aspettato così tanto per rilasciare il codice sorgente? Foone Turing, un autodefinito “negromante hardware/software”, ha dato il via ad aprile quando ha chiesto pubblicamente a Microsoft su Twitter di rilasciare il codice. Il lavoro ha richiesto il coordinamento dell’ufficio legale di Microsoft e dei team di relazioni con gli sviluppatori, ma alla fine abbiamo avuto un lieto fine.

Microsoft 3D Movie Maker ha un’importanza culturale a sé stante, ma utilizza anche BRender, un motore grafico sviluppato da Argonaut Software che è stato utilizzato anche in giochi come FX Fighter e Carmageddon. Foone ha affermato che se il codice BRender fosse incluso, potrebbe portare anche altri giochi e applicazioni a diventare open source (o almeno più facili da trasferire su piattaforme più recenti). Argonaut Software è probabilmente meglio conosciuto come lo sviluppatore dietro Star Fox sul Super Nintendo Entertainment System, così come il chip di accelerazione grafica Super FX che è stato utilizzato in quasi tutti i giochi 3D SNES.

Ehi amici, abbiamo aperto il codice a Microsoft 3D Movie Maker del 1995 https://t.co/h4mYSKRrjK Grazie a @jeffwilcox e all’ufficio Microsoft OSS, nonché ai nostri amici legali e a coloro che continuano a sopportarmi un nudz. Grazie a @foone per l’idea! Divertiti. https://t.co/6wBAkjkeIP

— Scott Hanselman 🇺🇦 (@shanselman) 4 maggio 2022

Microsoft ha rilasciato il codice sorgente così com’è, nella sua forma per lo più originale: alcune informazioni degli sviluppatori sono state rimosse per rispettare la loro privacy e alcuni contenuti di “Build o prodotti alternativi” (presumibilmente inclusa la versione Nickelodeon) non sono inclusi. Tuttavia, BRender è incluso nel codice, rendendo quel framework pubblicamente disponibile per la prima volta. Il codice inoltre non viene compilato su hardware e software moderni, non sorprende. GitHub riporta che il 77% del codice è scritto in SWIG, mentre il resto è un mix di codice C++, C e linguaggio Assembly.

Dopo il rilascio del codice sorgente, Foone ha dichiarato su Twitter, “ci sono anche altri giochi che utilizzavano il motore BRender, alcuni dei quali non potrebbero mai essere open source perché dipendevano da BRender. Bene, ora è open source! Quindi questo li apre anche alla possibilità dell’open sourcing. Lo sto chiedendo a varie persone e aziende. Perché sarebbe bello avere l’open source di BRender che porta ad altri giochi che lo utilizzano anche come open source, proprio come il motore BUILD che diventa open source ha portato Duke Nukem 3D a diventare open source.

Foone ha anche affermato che stanno pianificando almeno due progetti basati sul codice 3D Movie Maker: una versione che funziona su hardware e software moderni con l’aspetto originale e un “Movie Maker Plus” con nuove funzionalità. Lo sviluppatore accetta donazioni su Patreon e Ko-Fi, quindi se non vedi l’ora di rivivere il software di animazione della metà degli anni ’90, considera di lanciargli qualche dollaro.

Via: Ars Tecnica